COME CI MUOVIAMO IN STUDIO CRU?

Per noi ogni giorno è importante studiare, approfondire le dinamiche complesse del mondo del vino, tenendo le antenne alzate per captare le novità del nostro settore. Sviluppiamo costantemente competenze e conoscenze, curando la nostra reputazione di esperti della comunicazione del vino con metodo e chiarezza. Ci impegniamo, insomma, affinché il nostro “giardino” sia pieno di bei fiori. E, parallelamente, prestiamo attenzione alle “farfalle”: nel corso del tempo abbiamo creato una solida rete di contatti, e ogni giorno ce ne prendiamo cura in modo attivo, lavorando ad ampliarla e rafforzarla. Non andiamo a caccia di contatti, ma ci dedichiamo a loro. Con tempo, pazienza e ascolto. Vediamo come.

STRATEGIE PER DARE VITA A UNA RETE DI RELAZIONI

• Linkedin, una priorità: Piattaforme come Instagram e Facebook sono strumenti potenti per connettersi con altri professionisti del vino, ma Linkedin per noi è LA PIATTAFORMA. Raccontare su questo social network professionale il nostro lavoro, condividere articoli e storie di giornalisti e critici e interagire con i post di altri professionisti del vino aumenta la nostra visibilità e quella dei produttori di vino con cui lavoriamo. E attira l’attenzione dei nostri interlocutori attuali e potenziali, per nuove conversazioni e scambi.

• Essere curiosi!: abbiamo già detto che a noi piace studiare. Partecipare a workshop e conferenze ed essere iscritti a newsletter intelligenti dedicate al vino – oltre a tenerci informati sui trend del nostro settore – ci offre una posizione privilegiata per osservare gli attori in gioco con cui sviluppare una nuova relazione.

• Partecipare a eventi del vino: la presenza regolare a fiere italiane ed internazionali, anteprime e altri eventi enogastronomici è fondamentale. Questi sono luoghi ideali per incontrare giornalisti e critici, instaurare nuove relazioni professionali e tenere attive quelle già esistenti.

CONSIGLI PRATICI PER UN NETWORKING EFFICACE

• Un contenuto di sostanza premia sempre: quando in agenzia creiamo un contenuto puntiamo a dargli un valore che lo renda attraente e concretamente interessante nel mare magnum delle conversazioni sul vino, ipotizzando tagli inediti e diversi con cui approcciarlo per i vari contatti della nostra rete.
• Autenticità e rispetto: nelle nostre interazioni con i professionisti del vino ci mostriamo come siamo, perché crediamo fortemente che le relazioni costruite su fondamenta autentiche siano più propense a portare a collaborazioni significative. E rispettiamo il lavoro e i tempi dei nostri interlocutori, perché diamo valore alla loro attività. 
• Il dono della sintesi: noi cerchiamo di andare sempre dritti al punto. Tenere una breve descrizione della nostra agenzia e dei produttori di vino con cui collaboriamo, dove sono ben chiari gli obiettivi dell’attività, ci aiuta a presentarci efficacemente quando incontriamo nuovi professionisti, per far partire nel migliore dei modi una potenziale relazione.
• Niente “mordi e fuggi”: Dopo aver stabilito una nuova relazione con un professionista del vino, per noi è importante curarla e farla crescere. Con i nostri contatti ci dedichiamo a follow-up regolari, che possono includere condivisioni di aggiornamenti professionali o inviti a eventi futuri, online o offline. Per noi ogni persona incontrata vale, e ci teniamo a sviluppare una relazione di lungo termine.

PERCHÉ FARE NETWORKING? 4 OTTIME RAGIONI!

Perché, in estrema sintesi, un professionista del vino dovrebbe dedicare tempo ed energie
al networking? Possiamo riassumerlo in 4 punti:

1. Feedback: creare relazioni con altri professionisti del vino offre la possibilità di ricevere feedback sul nostro lavoro, permettendo una crescita e un affinamento delle nostre competenze.
2. Scambio: che si tratti di nuovi trend di consumo o di nuove tecniche di coltivazione della vite, il networking ci permette di rimanere aggiornati e al passo con l’evoluzione del mondo enoico.
3. Diversificazione: connettersi con persone con diversi background e competenze nel mondo del vino, dai produttori ai media, dai sommelier ai Master of Wine, può fornirci nuova ispirazione e linfa vitale al lavoro creativo di noi che comunichiamo il vino.
4. Visibilità: sia online che offline, il networking aumenta la visibilità, è innegabile. Più persone conoscono noi e il nostro lavoro, maggiori saranno le nuove opportunità di collaborazione che si presenteranno, in un bellissimo circolo virtuoso.

Alessandra Zambonin